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DACTYLORHIZA

DACTYLORHIZA

   Dactylorhiza maculata ssp. fuchsii (Druce) Hyl.

 

   Pianta robusta dal fusto eretto, sottile e appena fistoloso, alta sino a 70 cm, cresce su prati ed in boschi asciutti, l'areale comprende dal centro Italia in su, dal centro al meridione troviamo la subspecie saccifera. L'infiorescenza dapprima conica poi cilindrica, densa o poco lassa, reca fiori grandi con sfondo dal violetto al rosa o anche raramente bianco con disegno rosa carico o porporino. Abbastanza diffusa ed ubiquitaria fino a 2400mt. s.l.m., fiorisce da Maggio a Luglio.

   Dactylorhiza majalis (Rchb.) P.F.Hunt & Summerh.

Orchidea di maggio, pianta robusta, alta da 20 a 70(80) cm, fusto poco fistoloso, angoloso, soffuso di viola in alto, le foglie larghe lanceolate, sono verde scuro, con evidenti macchie bruno violacee sulla faccia superiore, infiorescenza densa con fiori violacei, raramente lilla, brattee da verdi a porporine più lunghe del fiore alla base. Sperone da subcilindrico a conico leggermente discendente più corto dell'ovario. Cresce in piena luce nelle zone umide come torbiere, prati paludosi, rive di ruscelli. Presente nel nord Italia fino a 2000 metri, fiorisce da Aprile a Luglio.

 

Dactylorhiza maculata ssp. saccifera (Brongn.) Diklić

Orchidea saccifera: questo genere prende il nome dal greco dactilos (dita) e rhiza (radici), mentre la subspecie viene indicata per lo sperone a forma di sacca. Presente nell'Appennino centro meridionale e Sicilia da 0 a 2000 mt. s.l.m., si insedia lungo i fossati e margini di boschi e radure molto umide o roride, ha infiorescenza densa o meno densa con fiori bianchi o rosati arabescati di lilla, caratteristica è la presenza di brattee più lunghe del fiore, fiorisce da maggio a luglio. Diverse sono le stazioni di ritrovamento a ridosso della catena costiera tirrenica, sul massiccio di Monte Cocuzzo e alture circostanti, i particolare un giovane castagneto di San Biase di Fiumefreddo Bruzio, (CS)

   Dactylorhiza romana (Sebast.) Soò

 

   Orchidea romana, molto comune dall'Emilia al sud dell'Italia e Sicilia, assente nell'arco alpino, Molise e Sardegna. Si manifesta in due colori dominanti: il bianco ed il rosso magenta, con toni più o meno accesi. Pianta di media piccola altezza porta fiori lassi con brattea lanceolata di colore bruno rossiccio, sperone più lungo dell'ovario è rivolto in sù. Cresce su terreno acido in zone umide, meglio in vicinanza di corsi d'acqua a 0-1600 mt. s.l.m. Fiorisce da marzo a maggio.

   Dactylorhiza sambucina (L.) Soò

   L'orchidea sambucina in italiano, prende il nome dal profumo di sambuco che emanano i fiori, è specie infestante che non corre pericolo di estinzione, le piante robuste decorano pascoli e radure boschive, sull'altopiano della Sila è ubiquitaria, (meno frequente ma presente sui prati sommitali e i boschi luminosi di castagno di Monte Cocuzzo), dove colora i prati coi suoi fiori grandi bianco crema o porpora, molto frequentemente con toni intermedi tra le due tinte dominanti, le foglie ovali alla base e lanceolate in alto, coprono il fusto interamente: presente in tutta Italia, eccetto la Sardegna. Cresce da 200 a 2200 mt. s.l.m., fiorisce da marzo a giugno.

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