OPHRYS 1
OPHRYS 1
Ophrys apifera Hudson
Vesparia, ofride fiore d'api il nome italiano, sorprende per la forma e i colori del fiore che simula l'insetto, fusto eretto robusto o meno, sfoggia un infiorescenza con pochi fiori radi, le foglie basali sono ovate lanceolate più lunghe ed inguainanti in alto, ha un labello color bruno scuro con disegno bruno giallastro regolare contornato nettamente di bianco, lobi laterali villosi e petali da bianchi a rosa carnicino-lilacini. Presente in tutta Italia comprese le isole maggiori. Cresce in boschi ariosi e tra i cespugli da 0 a 1500/1600 mt. s.l.m., fiorisce da Aprile a Luglio.
Ophrys apifera ssp. bicolor (Naegeli) E. Nelson
Vesparia, ofride fiore d'api il nome italiano, sorprende per la forma e i colori del fiore che simula l'insetto, fusto eretto robusto o meno, sfoggia un infiorescenza con pochi fiori radi, le foglie basali sono ovate lanceolate più lunghe ed inguainanti in alto, ha un labello trapezoidale nettamente bicolore: verde giallastro nella metà superiore e bruno nella metà inferiore, petali bianchi o bianco-rosati. Presente in tutta Italia comprese le isole maggiori. Cresce in boschi ariosi e tra i cespugli da 0 a 1500/1600 mt. s.l.m., fiorisce da Aprile a Luglio. Sanza (SA)
Ophrys holosericea ssp. apulica (O. Danesh & E. Danesh) Butler
È praticamente l'orchidea pugliese per antonomasia, così denominata per la massiccia presenza della specie in questa regione, disegni e colori che ne rendono quasi sicura la determinazione, se non fosse per le misure dei petali e del labello. Cresce su qualsiasi suolo, pascoli, garighe e limiti boschivi, presente nel centro-sud d'Italia adriatica Basilicata e Calabria, da 0 a 1000 mt. s.l.m., fiorisce da Aprile a giugno. Per questa specie le immagini parlano da sole.
Ophrys bertolonii Moretti
Sopracciglio, uccello che si specchia, sono i nomi popolari dati a questa specie, sfoggia dei colori dal tenue rosa dei petali e sepali al bruno scuro villoso del labello, la pianta medio piccola porta da due a otto (10) fiori appariscenti per via dei colori contrastanti. Il labello ben sviluppato è nerastro villoso ai bordi, al centro ha una macchia traslucida chiamata specola (specchio). E' presente dall'Emilia Romagna per tutto il centro-sud fino alla Sicilia a 0-1000 mt. s.l.m. Fiorisce da Marzo a Giugno.
Ophrys bombyliflora Link
Fiore di bombo, pianta alta da 10 a 30 cm, con foglie oblunghe raccolte a rosetta, le superiori inguainanti il fusto, la infiorescenza reca da 3 a 5 fiori piccoli e radi, dai petali verdi o giallastri, i lobi laterali del labello sono molto pelosi e gibbosi. Presente dall' Emilia Romagna in giù Isole maggiori comprese; cresce su suolo basico in prati, garighe e fuori dai boschi in genere da 0 a 600/800 mt. s.l.m., fiorisce da febbraio a marzo. Individuata in una piccola tribù di piantine a ridosso di un fossato lungo una strada provinciale che da Santa Severina porta a Cutro (KR), in terreno composto argilloso pozzolanico. Il nome deriva dalla somiglianza del labello all'insetto impollinatore del Genere Bombus, che ha l'addome ingrossato come il labello (flos) di questi fiori di orchidea.
Ophrys holosericea ssp. gracilis Buel, O. et E. Danesch.
Pianta eretta minuta dal fusto verde e succoso, sfoggia un'infiorescenza di 3-5 massimo 8 fiori piccoli, sepali rosa violacei carenati di verde, petali rosa carico, piccoli di forma triangolare, labello tondeggiante villoso con gibbosità acute attraversate da una riga gialla, macula a forma di sella bruno violacea bordata di giallo con sbavature gialle nella parte bassa, appendice apicale giallo verdastra rivolta verso il centro del labello, le foglie sono verde, ovali, lanceolate. Ritrovamento della valle delle orchidee di Sassano (SA), alt.ne 800mt. s.l.m., epoca di crescita maggio-giugno. Sassano, Valle delle Orchidee (SA).
Ophrys holosericea (Burm. f.) Greuter
Pianta robusta alta 10-30(40)cm, rosetta basale tipica del genere, foglie caulinari bratteiformi ed inguainanti, brattee più lunghe dell'ovario, sepali di colore variabili dal bianco al rosa e porporino, percorsi da una stria verde, petali di colore variabile lunghi un terzo dei sepali, labello ampio con gibbosità evidente e tomentose, macula complessa orlata di bianco, apicolo rivolto in avanti, grosso ed evidente, è presente in tutta l'Italia continentale da 0 a 1300mt. s.l.m., fiorisce ad Aprile-Giugno.
Ophrys incubacea Bianca
Pianta eretta di piccole dimensioni, lo scapo è flessuoso di colore verde, le foglie basali sono disposte a rosetta, le mediane sono appena inguainanti, di colore verde, striate carenate, ovalo-lanceolate. L'infiorescenza molto lassa porta da tre ad otto fiori grandi, sepali verdi, marrone-verdastri o bruno rossastri, con bordo ondulato ed estremità tronca, labello orbicolare rivolto in avanti, di colore bruno porpora fino a nerastro, decisamente villoso ai bordi, le gibbosità tipicamente pronunciate sono pelose all'esterno, glabre all'interno, la macula è costituita da due bande parallele e sinuose all'esterno, che si ramificano fino alla cavità stigmatica, sono di colore bluastro, o grigio argenteo. Presente in quasi tutta la penisola ed isole maggiori, manca nell'arco alpino occidentale, Emilia R. e Marche. Cresce a marzo/maggio da 0 a 500 m. Può confondersi con O. sphegodes che manca delle gibbosità ed ha pseudo occhi di colore verde. In Calabria cresce la ssp. brutia, anch'essa con gibbosità latenti e nell'insieme sembra essere l'ibrido di O. sphegodes ed O. incubacea.
