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EPIPACTIS - EPIPOGIUM

EPIPACTIS - EPIPOGIUM

Epipactis distans Sw.

 

   Ritrovamento avvenuto durante la passata stagione, nel mese di luglio 2011, nella faggeta mista a pino laricio, in località Cavaliere, Lorica (CS), a quota 1450 m. In realtà vi è un dubbio determinativo da colmare nella prossima fioritura di questa specie, peraltro molto bella, preda degli animali al pascolo negli anni passati, ora invece messi al pascolo controllato dall'ente Parco Sila, da poco insediatosi in loco. Le piante rinvenute sono circa un migliaio in un sito boschivo luminoso e ben umificato, su suolo siliceo, di cui ne è caratterizzata tutta l'area dell'acrocoro Silano.

Epipactis helleborine (L.) Krants

   Localizzata ai margini di un bosco di castagni a 650 mt. s.l.m. in San Biase di Fiumefreddo, (CS), gruppo di 6 piante più o meno robuste, alte, con foglie verde scuro, ovate, solcate longitudinalmente da strie evidenti distribuite nella metà bassa del fusto, più in alto ha foglie bratteiformi. ha un infiorescenza molto densa con fiori grandi completamente a perti di colore che variano dal verdino al violetto. Presente su tutto il territorio italiano. Cresce fino a 2200 mt. s.l.m. Fiorisce da giugno ad Agosto.

 

   Epipactis microphylla (Ehrh.) Sw.

  Orchidea di piccole dimensioni amante dei luoghi e climi freschi e asciutti, all'ombra di boschi montani di latifoglie e più raramente di conifere. Ha fiori bianchi piccoli e penduli, le foglie sono carenate, pubescenti come tutte le parti della piantina. Presente su tutto il territorio italiano eccetto la Valle d'Aosta. Cresce fino a 1800 mt. s.l.m., fiorisce da maggio ad agosto.

 

   Epipactis palustris (L.) Krantz

 

   Pianta similerbacea, con foglie lanceolate allungate con apice appuntito, infiorescenza dapprima curva poi conico-cilindrica, lassa, reca da 5 a 20 fiori grandi con ampio labello bianco, ipochilo bianco con striature violacee, epichilo giallo arancio ondulato. Presente in tutta Italia, più rara al sud, minacciata dalle molteplici variazioni ambientali. Generalmente cresce in luoghi paludosi umidi su suolo strettamente calcareo da 0 a 1700 mt. s.l.m. Fiorisce nei mesi più caldi, (G-L-A)

   Epipogium aphyllum Sw.

  Sinonimi: Satyrium epipogium L.; Orchis aphylla F.W. Schmidt; Epipogium gmelinii Rich. Nome comune: ORCHIDEA FANTASMA È una pianta erbacea alta 5- 30 cm, perennante rizomatosa, con fusto sotterraneo dal quale, ogni anno, si dipartono radici e fusti aerei. È un'orchidea terricola, ossia non vive a spese di piante superiori. La parte sotterranea del fusto consiste in un rizoma carnoso, coralloide e con funzioni stolonifere; la parte aerea del fusto è eretta, glabra, di colore giallognolo, giallo arancio in alto, con base ingrossata, tipico il particolare dell'assenza di foglie che sono ridotte a delle squame brunastre, l'infiorescenza porta da 2 a 8 fiori penduli posti sotto simil brattee di forma triangolare di consistenza cartilaginea e di colore brunastre, il labello biancastro termina con tre lobi crenulati rivolti all'insù. Pianta considerata rarissima è presente in Italia al nord, al centro ed in parte al sud, predilige boschi ombrosi, umidi e suoli ricchi di humus, cresce a giugno-agosto da 400 a 1900 m slm.

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